Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Gruppo di Meditazione Cristiana – Incontro del 21/08/02 al colle S.Michele.
L’amore di Dio ci chiama continuamente a sé. Chi sceglie di percorrere il sentiero profondo del cammino spirituale si "connette" sempre più in questa realtà d’amore e compassione. La vicinanza con questa inesauribile fonte di grazia cambia la nostra realtà interiore ed esteriore. Cambia la nostra vita. Essere immersi nella verità dello Spirito di Dio che soffia per tutti noi ci rende consapevoli della nostra miseria, e della grandezza di Dio.
La nostra anima desidera ardentemente la Sua vicinanza, e desidera integrarsi ed armonizzarsi in Dio.
Essere in contatto con il suo amore significa essere in equilibrio con ciò che non può più essere cambiato, perché non esiste una cosa migliore o una cosa peggiore. Questo può essere strano per noi che siamo abituati a pensare in termini di crescita e di miglioramento.
Essere in contatto con la nostra parte più profonda, distaccarci dagli affanni terreni e dalle preoccupazioni materiali, ci avvicina all’esperienza di Dio, che è qualcosa che non può essere spiegata, ma che può essere sperimentata e poi condivisa.
Quando il padrone della vigna dona un denaro a tutti, indistintamente, compie ciò che avviene nel suo regno, dove potremo arrivare solo per Sua grazia, per adesione al suo amore che arde per noi incessantemente. Ciò che possiamo fare è riconoscere tale esperienza di amore, più che contare sui nostri meriti. Rischiamo infatti di aggrapparci alla nostra misera autonomia, in una sorta di dignità forzata, nella solitudine della nostra misera realtà.
La Parola di oggi ci conferma la amorevole presenza del Signore. Ci invita ad avere fede, perché ciò consente alla nostra anima di percorrere il cammino nel buio della notte sicuri e protetti, perché la notte stessa possa purificare la nostra anima, liberandola da tutte le passioni eccetto che dalla passione per Dio.
Enrico
Continueremo ad incontrarci al Colle S. Michele il Mercoledì alle ore 20,15. Mercoledì 18 settembre gli incontri riprenderanno alla stessa ora al "Centro Poiesis"