Sulla
riva del mare di Tiberiade
Di
Enrico Loria
I
discepoli sono stanchi per una notte passata a gettare le reti senza prendere
nulla.
Sono
tornati a pescare, dopo gli anni trascorsi con Lui. Quello è il loro mestiere.
Hanno
fatto l’esperienza del Cristo, quando era in vita. Hanno fatto l’esperienza
del Cristo risorto, quando si è presentato loro con i buchi nelle mani e nei
piedi ed il costato ferito, dopo la sua passione e morte in croce.
Durante
il cammino verso Emmaus, hanno di nuovo fatto l’esperienza del Cristo, quando
incontrandolo parlavano di lui, parlavano con lui, ma non lo riconoscevano!
Mentre
i discepoli stanno sulla riva del mare di Tiberiade, si presenta un uomo, che
chiede qualcosa da mangiare. Rispondono che non hanno preso nulla in tutta la
notte. Quest’uomo li invita a riprendere il largo, per gettare nuovamente le
reti dalla parte destra.
Centocinquantatrè
pesci, e la rete tirata su a fatica, non si rompe. Che gioia! Che gioia
ritornare a riva con la barca, o a nuoto, per coprire quel centinaio di metri
che li separa.
Che
emozione e che gioia trovare quest’uomo che a riva, cucina con del fuoco di
brace del pesce e del pane.
“Venite
a mangiare” li invita, che gioia!
Che
gioia Signore incontrarti. Che emozione l’incontro con te, amorevole e
compassionevole, che desideri solo il nostro bene. Che grazia potere
riconoscerti. Quante volte ti ho avuto di fronte e non ti ho riconosciuto? Lo
so, non ha valore se tu mi dici chi sei; non ha valore essere buono con te. Lo
so, mi chiedi di essere amorevole e compassionevole con l’uomo. E di vivere e
condividere la gioia, non perché tu ti fai riconoscere, ma per il buon cuore
che mi anima.
Sei
stato capace di dare il tuo insegnamento con esempi ed esperienze, oltre che con
parole e spiegazioni. Sei stato capace di spiegarci cosa è l’amore. Ora,
posso capire e viverlo, ma posso anche capire e non viverlo.
Signore,
non chiedo altro, perché adesso posso andare avanti con quello che ci hai
lasciato. So che tutto è già stato dato. Ora non resta che dare il mio frutto.