Libertà di essere me stesso.
Esistono ancora molte forme di prevaricazione nelle organizzazioni umane. Questo deriva dal fatto che l'uomo ha la propensione a controllare altri esseri umani. Il controllo di un uomo verso un altro uomo deriva dalla paura di essere controllati. La conseguenza più grave dell'essere controllati è che non sono più libero. Se non sono più libero non posso essere me stesso. E questa è la cosa peggiore che possa capitarmi.
Poter vivere la mia vera natura è la cosa più importante per cui sono nato.
Lo sforzo per conciliare le aspettative degli altri con i miei personali bisogni deve portare alla realizzazione del mio essere, e non al suo annullamento.
Essere straniero tra la folla è un modo di vivere il proprio essere senza rimanere eccessivamente condizionato dal sistema, e senza rimanerne eccessivamente isolato. E' necessario che l'umanità avanzi nella sua crescita interiore al punto che nessuno debba essere annullato nel proprio essere. Il problema è come uscire dalla paura. La paura è il motivo per cui coltiviamo il nostro egoismo e con cui rischiamo di essere noi stessi prevaricatori.
Un invito a tutti ad uscire da qualsiasi sistema prevaricante, utilizzando metodi pacifisti di affermazione di se stessi, per evitare di perpetuare la catena di prevaricazione. La vittoria di una parte sola, ha sempre i semi di una sconfitta.
Con affetto, Enrico.